Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 23/11/2003 n. 96

monti della tolfa

Orari, Appuntamenti e partenza
ore 09.30/10.00 Piazzale necropoli di Cerveteri. (intendo partire alle 10.14)

Contatti e Organizzazione:
Vittorio Totonelli
Giancarlo Lombardozzi

Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 3
Diff. Tecnica (1-5): 3
Lunghezza del percorso: 27 km
Dislivello: 0 mt

Descrizione Ambientale
I monti della Tolfa, distanti pochi chilometri da Roma e facilmente raggiungibili, rappresentano un ampio polmone di verde che si estende dal Mare fino a Bracciano e Bolsena.
La natura ha il sopravvento e ben si integra con le attivita` umane.
Forte la presenza di acqua rappresentata dal Fiume Mignone in primo luogo.Una zona ricca anche di storia dove gli Etruschi hanno lasciato tantissimi segni del loro passaggio. Cerveteri e` circondata da siti Etruschi ed e` stato fondato un museo e una struttura apposita proprio per valorizzare tanta ricchiezza.

Descrizione Tecnica
Si parte dalla Necropoli di Cerveteri, dove avremo parcheggiato le nostre auto e provveduto a fare il pieno di acqua. Costeggiare la recinzione fino al suo termine, proseguendo dritti lungo la strada sterrata. Superato un primo bivio si prosegue dritti. Al successivo bivio, ignorare la larga sterrata che parte sulla sinistra e imboccare quella meno evidente costeggiando cosi` una recinzione mantenendola sulla propria sx. Attenzione al Fango.
Al bivio successivo, 1.33km, imboccare a sinistra. In fondo alla discesa (1.47) prendere a destra in lieve salita. Al prato affrontare lo strappo a dx (1.97).
Superata la successiva discesa, risalire, dopo aver affrontato un po` di canaloni di acqua e fango, un brevissimo strappo fino ad arrivare a un incrocio (km.2.59). Attraversarlo e imboccare in discesa nel bosco. Questo tratto, fino al torrente e` molto tecnico e difficile.
Arrivati al torrento, attraversarlo in bici, utilizzando il lastrone di cemento poco visibile sulla sx della nostra posizione e risalire il lato opposto.
La strada sterrata che troviamo va presa verso sinistra e superato il cancello procedere fino alle costruzioni in cemento che supereremo proseguendo dritti sulla larga sterrata.
Alla curva a gomito proseguire dritti per il sentierino poco visibile dritto davanti a noi proprio sul gomito della curva.
Il sentierino si allarghera` a breve. Al bivio successivo (km. 4.29), possiamo procedere come meglio vogliamo tanto le due vie si riuniranno a breve. Al bivio successivo si procede in salita. In cima, poco prima del piazzale prenderemo la sterrata a destra (km.4.90).
Proseguiamo fino a un altro bivio da prendere a sx in salita. Diventera` via via piu` morbido fino a sbucare sulla strada asfaltata che collega Cerveteri con Bracciano.
Prendiamo a Sx fino a giungere all`indicazione del chilometro 8.8 dove facendo attenzione nell`attraversare, prendiamo la stradina secondaria asfaltata. (Come riferimento si vedono le indicazioni `riserva di caccia ItalCaccia`). Breve discesa e poi a dx al primo bivio.
superato il ponticello, di nuovo a dx in salita stavolta su sterrata.
questa strada va percorsa sempre fino una strada cementata che va superata fino a giungere a una fattoria (sulla nostra dx).
Proseguamo dritti di nuovo su asfalto in discesa. Fare attenzione perche` si sbuca su una strada piu` trafficata poco visibile durante la corsa.
Prendiamo a sx procedendo sempre su asfalto fino a giungere a CastelGiuliano.
In fondo, dove possiamo nuovamente fare il pieno, prendiamo a sx, in discesa. finite le case, si procede sempre in discesa verso dx, superando il depuratore e proseguendo dritti fino ad arrivare a una colonna di pietra che da su un ampio spiazzo erboso.
Prendiamo a sx, mettendo le nostre ruote nel torrente. Procedere fino dove e` possibile, e prendere poi il sentierino che corre sul bordo a dx.
Il sentierino sbuca di fronte a un torrente maggiore. Procediamo ora verso destra superando delle grosse pietre. Ritroveremo di nuovo il primo torrentello che attraversiamo procedendo sul sentiero poco visibile. Tale sentiero, dopo un primo tratto impervio diverra` una comoda sterrata che percorremo.
Dopo una breve curva, vedremo partire sulla nostra dx una sterrata in discesa che percorreremo (anche questa molto tecnica) fino in fondo.
Al bivio, consiglio un breve tratto a dx fino a sbucare nei pressi di una stupenda cascata.
Tornando sui nostri passi proseguiamo sul sentiero accanto al torrente superando tratti molto fangosi e/o pietrosi.
Arrivati nei pressi dei ruderi di una costruzione, attraverseremo il torrente su un`altra base di cemento imboccando la salita impervia di fronte a noi.
Il tratto sara` da fare con le bici in spalla. Arrivati in cima, proseguiamo sempre dritti alternando tratti pedalabili in salita e in discesa, tratti da fare a piedi, tratti dove pregare.
Ennesimo bivio dove sbuchiamo, prendiamo a sx in discesa, sempre molto tecnica che percorreremo fino ad arrivare a un cancello di metallo. Superiamo e proseguiamo dritti. fino a un bivio che rinosceremo perche` attraversato all`inizio del percorso. Prendiamo a dx e percorreremo a ritroso quest`ultimo tratto facendo attenzione ai bivi successivi.


Note
Il pranzo al sacco non e` propriamente necessario, ma probabilmente, tra pause, interruzioni e rallentamenti sara` probabile che i tempi previsti saranno piu` lunghi del previsto. Il percorso, nonostante la sua brevita` richiede competenze tecniche adeguate. Le bici in ottime condizioni, saranno molto sollecitate dalle caratteristiche del percorso, pertanto sono caldamente consigliate bici ammortizzate non economiche.

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.