Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 20/11/2004 n. 172

Castel di Guido e Bistecca Bike

Orari, Appuntamenti e partenza
Piazza di Castel di Guido - ore 8.40

Contatti e Organizzazione:
Gianni Tolomei
Diego Serra

Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 2
Diff. Tecnica (1-5): 2
Lunghezza del percorso: 25 km
Dislivello: 0 mt

Descrizione Ambientale
Situata a 15 km dal centro della citta` la tenuta di Castel di Guido, di proprieta` del comune di Roma,
si estende per circa 2.000 ettari lungo la fascia collinare, in un`area di notevole interesse storico culturale
per la presenza di resti romani ed etruschi.
Qui vengono prodotti orzo, grano e mais, che vengono in parte utilizzati come foraggio per il bestiame e in parte venduti.
Oltre alle mucche per la produzione di latte e formaggi, sono presenti a Castel di Guido circa 400 capi di vacche
Maremmane, specie in pericolo di estinzione e di notevole interesse genetico, protetta dall`Unione Europea; gli esemplari
di razza pura, sono allevati allo stato brado e governati da butteri a cavallo.
Negli ultimi anni e` stato attuato un vasto progetto di protezione e valorizzazione del territorio, che ha interessato
le aree marginali e scarsamente fertili dell`azienda. Sono state messi a dimora circa 600.000 alberi di essenze autoctone
della fascia costiera, in base alla quale per ogni bambino che nasce viene piantato un giovane albero.
Esiste
All`interno della tenuta, esiste un`oasi della LIPU dove si possono osservare uccelli di passo e stanziali.

Descrizione Tecnica
Il percorso e` quasi interamente su strade sterrate, con terreno piuttosto vario, che presenta tratti di strade larghe e pedalabili, alcuni tratti piuttosto sconnessi,
alcuni passaggi su tratturi erbosi ed altri su tratti piuttosto sabbiosi o fangosi.
Visto il periodo e le abbondanti piogge, il fango sara` uno degli elementi di difficolta` in alcuni tratti del percorso.

Si parte dalla piazza di Castel di Guido, andando per via Sodini e girando dopo circa mezzo km a sx, giusto dopo aver passato l`azienda agricola (qui si trova il punto vendita).
Si gira poi subito a dx per una traccia tra gli olivi che diviene ripida discesa. Si arriva ad una larga e comoda sterrata che costeggia l`Aurelia, fino a giungere nei pressi di un distributore di benzina. Immediatamente prima si gira a dx passando per un ponte sotto l`Aurelia.


Si prosegue su una strada tra gli eucalipti fino ad arrivare ad un incrocio.
Si gira a sx fino a arrivare all`ingresso dell`Oasi della Lipu riconoscibile da un cartello e un casotto in legno. Scavalcando la sbarra si entra nell`Oasi e si prosegue seguendo le indicazioni per il `Sentiero Natura`, si gira intorno ad un laghetto verso dx per poi tornare all`ingresso dell`Oasi.

Si torna indietro da dove si era venuti e si prosegue per una carrareccia fino ad arrivare nei pressi di un benzinaio sulla Via Aurelia.

Sulla dx si trova un cancello, che deve essere scavalcato proseguendo su traccia erbosa per arrivare ad un gruppetto di alberi isolato in una zona di vasti terreni coltivati.
Da qui si segue una traccia tra i campi (verso sx) che poi scendendo su single track (attenzione al fango) fino ad arrivare ad una stradina asfaltata nei pressi di uno stabilimento chimico dell`eni. Il percorso e` quasi interamente su strade sterrate, con terreno piuttosto vario, che presenta tratti di strade larghe e pedalabili, alcuni tratti piuttosto sconnessi,
alcuni passaggi su tratturi erbosi ed altri su tratti piuttosto sabbiosi o fangosi.
Visto il periodo e le abbondanti piogge, il fango sara` uno degli elementi di difficolta` in alcuni tratti del percorso.


Si parte dalla piazza di Castel di Guido, andando per via Sodini e girando dopo circa mezzo km a sx, giusto dopo aver passato l`azienda agricola (qui si trova il punto vendita).
Si gira poi subito a dx per una traccia tra gli olivi che diviene ripida discesa. Si arriva ad una larga e comoda sterrata che costeggia l`Aurelia, fino a giungere nei pressi di un distributore di benzina. Immediatamente prima si gira a dx passando per un ponte sotto l`Aurelia.


Si prosegue su una strada tra gli eucalipti fino ad arrivare ad un incrocio.
Si gira a sx fino a arrivare all`ingresso dell`Oasi della Lipu riconoscibile da un cartello e un casotto in legno. Scavalcando la sbarra si entra nell`Oasi e si prosegue seguendo le indicazioni per il `Sentiero Natura`, si gira intorno ad un laghetto verso dx per poi tornare all`ingresso dell`Oasi.
Si torna indietro da dove si era venuti e si prosegue per una carrareccia fino ad arrivare nei pressi di un benzinaio sulla Via Aurelia.
Sulla dx si trova un cancello, che deve essere scavalcato proseguendo su traccia erbosa per arrivare ad un gruppetto di alberi isolato in una zona di vasti terreni coltivati.
Da qui si segue una traccia tra i campi (verso sx) che poi scendendo su single track (attenzione al fango) fino ad arrivare ad una stradina asfaltata
nei pressi di uno stabilimento chimico dell`eni.
Alla fine della discesa si gira a sx per una carrareccia e poco dopo ad un bivio si gira a dx per un`altra strada interpoderale che prosegue nella valle. Si arriva ad una strada asfaltata, si passa sotto un ponte (della ferrovia) e si gira subito
a dx per una larga sterrata (via Prati della Madonna) che costeggia un deposito di carburanti al termine del quale si trova una prima sbarra da scavalcare.
Proseguendo si arriva davanti a un cancello in legno (da scavalcare) e si prosegue risalendo, per un tratto tra pini ed arbusti. Si giunge nei pressi di un casale e dopo aver scavalcato un cancello che si trova immediatamente prima sulla dx, si scende nella scoscesa e sconnessa strada. Si risale fino a giungere presso un altro cancello.
Si prosegue superando un altro cancello e poi subito prima dell`ennesimo cancello si gira a sx, si scende e alla fine della discesa si gira a dx., in mezzo al bosco, attraversando il tratto più suggestivo di tutto il percorso. Si arriva a costeggiare un fosso fino a passarlo sulla dx (cancello in ferro). Si prosegue costeggiando la ferrovia,
arrivando ad un casale che si oltrepassa (a sx), continuando poi a fiancheggiare (altro cancello da aggirare), la ferrovia ed arrivando fino ad un cavalcavia che passa sopra l`autostrada Roma-Civitavecchia.
Si lascia il cavalcavia a sx (senza passarlo) e si prende la strada asfaltata (via Ottolenghi) che arriva fino al cimitero di Maccarese. Qui si gira a dx. (via Maccarese) per una sterrata che presenta

Note
Venendo da Roma, prendere l`Aurelia in direzione Civitavecchia, uscire per Castel di Guido circa 5 Km dopo il GRA, seguire la strada della vecchia Aurelia per 3 km fino ad arrivare, alla fine di una salita, al borghetto di Castel di Guido che presenta a sinistra una piazzetta con chiesa ed alcuni casali agricoli.

Appuntamento Bistekka-Bike: per tutti quelli che vogliono aggiungersi solo al momento del pranzo, l`appuntamento e`alle 12:45 presso il ristorante Rubagalline, a via della Muratella, che si raggiunge da Roma prendendo la Portuense, e subito dopo Ponte Galeria, prendendo per via della Muratella a destra.

N.B. - 1: Per chi viene a mangiare - ciclisti e non -- e` necessario dare una conferma della propria presenza - per prenotare il numero dei posti -
al massimo entro Giovedi ad Eugenio -333/5375619- o a Gianni -349/6421767-, specificando il numero dei partecipanti.

N.B. - 2: In caso di piogge continue durante la settimana, il percorso potrebbe essere variato rispetto a quanto previsto - alcuni tratti sono molto, ma molto fangosi -.
E` comununque necessario per tutti i ciclisti portarsi un cambio per poter essere ammessi degnamente all`ingresso del bisteccone.

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.